Siamo profondamente convinti che il vino sia un alimento e che come tale, debba essere "pulito" al pari della frutta e della verdura che coltiviamo.
Abbiamo scelto per Voi alcuni vini "Naturali" prodotti con passione nel rispetto della terra, senza uso di chimica nè vigna nè in cantina.
La nostra scelta è quindi totale verso il vino fatto con l'uva e basta, così come dovrebbe essere... così come era.
Abbiamo una bella carta che comprende bottiglie di piccoli e validi produttori di tutta Italia, dall'Alto Adige alla Sicilia e anche qualche etichetta proveniente dalla vicina Francia.
Siamo spesso andati a conoscere il loco i produttori, e abbiamo "calpestato" le loro vigne assolutamente scevre da veleni e pesticidi.
Sono bottiglie uniche in ogni loro annata, per nulla standardizzate, riflesso fedele del territorio dove sono prodotte, senza logiche di mercato, per questo preziose e sempre diverse.
Siamo certi che con tanta scelta, troverete il vino adatto ai vostri gusti e alle vostre esigenze!
Il rapporto che ha il Castagneto con il vino va al di la’ della normale mescita di un liquido.
Il vino è visto come alimento, un momento di condivisione e convivialità che deve andare oltre al perfetto abbinamento di un piatto.
Vorremmo far diventare la scelta di un vino in un momento di curiosità che possa stimolare la vostra sete di conoscenza di produttori e vini naturali.
La carta dei vini che Vi proponiamo è coerente con la filosofia del nostro agriturismo, improntata esclusivamente su vini semplicemente naturali, cioè senza l’utilizzo di chimica di sintesi in vigna e con fermentazioni che in cantina partono in modo spontaneo con i propri lieviti.
Vorremmo spendere due parole sul nostro primo vino che abbiamo fatto in collaborazione con l’amico contadino Andrea Marcesini dell’Az. Agr. La Felce di Ortonovo.
Il vigneto a fianco del Castagneto, è stato piantato intorno agli anni ’40 dal nonno del nostro vicino, antica espressione di questa zona che è sempre stata vocata alla produzione di Bianchetta, Vermentino, Colombana e Malvasia che compongo il nostro Sanpè.
E’ frutto dell’annata 2016, non è stato fatto nessun trattamento di sintesi in vigna a parte pochissimo rame e zolfo che cercheremo di eliminare nelle prossime vendemmie facendo dei trattamenti biodinamici sul terreno, la vendemmia è effettuata manualmente, raccogliendo uve perfette.
Dopo la spremitura sono stati fatti una decina di giorni di macerazione sulle bucce per estrarre colore e profumi. Non abbiamo filtrato, né chiarificato, ma atteso pazientemente solo con una lunga naturale decantazione per renderlo più pulito.
Il Sanpè ha richiamato l’interesse nella zona, e chi l’ha assaggiato ci ha incoraggiato a continuare quello che un tempo era la tradizione agricola della valle… produrre vino in Val Petronio.
